Sirigu, che schiaffo al PSG! Le verità (e un retroscena) del portiere italiano

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Salvatore Sirigu esce allo scoperto e ‘attacca’ il Paris Saint Germain, suo attuale club: “io, mai preso in considerazione. E sul futuro…”

LaPresse/Fabio Ferrari
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Sirigu, veleno sul PSG –Leonardo mi convinse di venire al Psg, quando il club partiva da zero, tenendomi due giorni al telefono…”. Una telefonata che ha cambiato la vita di Salvatore Sirigu. Che oggi svela quel retroscena fondamentale per il suo approdo a Parigi con tanta amarezza. Perché, rispetto al suo arrivo, le cose all’ombre della Torre Eiffel sono cambiate. In negativo. “Tradito dal PSG? Per me la parola data è tutto e il club, dopo avermi rinnovato il contratto, mi disse che non aveva bisogno di altri portieri, confermandomi piena fiducia alla fine della scorsa stagione. Quando poi hanno preso Trapp ho pure pensato che la concorrenza poteva farmi bene”.

 

LaPresse/Fabio Ferrari
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Sirigu, veleno sul PSG – Invece… “Tornato dalle ferie capii che volevano sbattermi fuori perché non ho mai potuto giocarmela alla pari, non sono mai stato preso in considerazione, per loro Trapp era comunque titolare. L’allenatore – svela Sirigu nel corso di una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sportmi diceva che in caso di dubbio, avrei avuto di sicuro una chance: invece non è stato così neppure quando eravamo già lontani in classifica, giocando ogni tre giorni. C’era turnover per tutti, ma non in porta: mi è sembrata un’esagerazione. Ci sono rimasto male. Sono deluso anche per quanto ho dato a questa maglia in cinque anni, se non altro per professionalità. Le scelte dell’allenatore poi però le ho sempre accettate, pur non condividendole”.

LaPresse/Fabio Ferrari
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Sirigu, veleno sul PSG – Da parte dell’ex portiere del Palermo, arriva un’altra stoccata al PSG, suo attuale club: “L’infortunio di Verratti è particolare. Forse lo staff ha spinto per averlo in tempo per la Champions e a lui è mancata un po’ di esperienza nel gestirsi… Futuro? Mi restano due anni di contratto e dipende anche dal club che deve dirmi chiaramente se chiudiamo qui o se ci sarà concorrenza vera, anche se stenterei a crederci. Comunque non ci saranno problemi per trovare una soluzione condivisa. Di sicuro non voglio vivere un’altra annata simile”. Firmato Salvatore Sirigu.

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