Leicester, la rivincita di Ranieri: “sono lo stesso mandato via dalla Grecia. Futuro? Dico che…”

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Claudio Ranieri racconta la propria gioia opo aver ottenuto il titolo con il Leicester e si toglie qualche sassolino dalla scarpa

LaPresse/PA
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Ranieri-Leicester, tutto vero – Risveglio in paradiso, perché il sogno Leicester è divenuto realtà. Subito dopo aver avuto la certezza aritmetica della vittoria della Premier League, Claudio Ranieri è intervenuto ai microfoni di Rai3 nel corso del Processo del Lunedì per svelare come ha vissuto il trionfo Foxes: “Quando succede qualcosa non riesci a realizzare: anche nel primo tempo c’era tanto fiducia. Poi dopo il gol di Cahill ho iniziato a crederci, al gol di Hazard sono saltato, è normale. Ho 64 anni, è da tanto che lotto, però ho sempre avuto una positività e ho sempre pensato che avrei vinto uno scudetto da qualche parte. Sono lo stesso uomo che è stato mandato un anno e mezzo via dalla Grecia, quando molti avevano dimenticato cosa avessi fatto prima. L’unica dedica che posso fare è a tutti quanti: provateci e credeteci”.

LaPresse/Reuters
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Ranieri-Leicester, futuro insieme – Ranieri prosegue nel raccontare la sua favola con un occhio particolare al futuro, queste le sue parole riportate da TuttoMercatoWeb.com: “Io ambasciatore del calcio italiano in Inghilterra? Quando allenavo Zola al Chelsea tutti i tifosi delle altre squadre lo applaudivano. Era il più grande ambasciatore e rappresentante dell’Italia calcistica, a me piace ricordare sempre lui. Se resto a Leicester? “Sì. Con il presidente avevamo programmato di costruire una squadra che potesse con calma arrivare in Champions League. Noi sappiamo che quest’anno è stato incredibile e che l’anno prossimo lotteremo dal decimo posto in su, perciò dobbiamo continuare a crescere in questo modo”.

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