Thomas Nordahl, figlio del grande Gunnar, applaude il record di Higuain ma difende la magnificenza dell’impresa del padre
“Papà sarebbe stato il primo a fare i complimenti a Higuain, speriamo che il suo record duri altri 60 anni“. Thomas Nordahl, figlio del mitico Gunnar, plaude all’impresa del Pipita che con i suoi 36 gol in campionato ha battuto il record detenuto dal padre che si fermò a 35 nella stagione ’49-50.
“I record sono fatti per essere battuti, si battono sempre, durano qualche anno o 66 anni come in questo caso ma si battono sempre – osserva ai microfoni di ‘Radio Anch’io Sport’ su RadioUno – certo, se fosse stato uno svedese a batterlo sarebbe stato meraviglioso. Higuain ha saltato tre partite? Ma papà non tirava i rigori“. Nordahl junior vede comunque delle somiglianze fra il padre e l’attaccante del Napoli “Higuain, come lui, sa dove arriva la palla e calcia bene con entrambi i piedi e lo fa d’istinto“, anche se quello che gli ricorda di più Nordahl è Torres “per la potenza, non quello di oggi ma di 5-6 anni fa“. Detto questo, però, giù il cappello davanti all’impresa del Pipita: “ogni epoca ha i suoi grandi giocatori e Higuain è oggi fra i 5-6 più forti attaccanti al mondo“. (ITALPRESS).