Cessione Milan, Berlusconi shock: “i cinesi vogliono cacciarmi. Vendo? Sì, ecco perché…”

SportFair

Cessione Milan che torna ad essere l’argomento principale in casa rossonera: il Presidente Berlusconi svela il nodo cruciale della trattativa

LaPresse/Vincenzo Livieri
LaPresse/Vincenzo Livieri

Cessione Milan, le verità di Berlusconi – Cessione Milan che torna a far discutere. Lo spunto, questa volta, non lo fornisce nessuna indiscrezione giornalistica, ma direttamente Silvio Berlusconi: “Ho voluto fa mettere nella trattativa con i cinesi l’obbligo di restare presidente per almeno tre anni, ma è un obbligo mio perché loro mi vorrebbero cacciare”, le parole del Presidente del Milan riportate da TuttoSport in edicola stamane. Esternazione importante, alla quale segue un’altra che forse lo è ancora di più.

Cessione Milan, le verità di Berlusconi – Perché Silvio Berlusconi, sempre stando a quanto riportato da quotidiano torinese, esce per la prima volta alla scoperto sulla trattativa con il consorzio cinese: “Il Milan lo vendiamo perché vogliamo farlo più grande. Voglio dare la società a chi abbia tante ambizioni e voglia riportarlo a essere protagonista. E cerco un partner che disponga dei fondi necessari”. Ammissione dunque di volere cedere il club: dopo la sconfitta in Coppa Italia e l’esclusione per il terzo anno di fila dall’Europa, il Milan si appresta a disputare la partita più importante. Quella sul futuro.

Condividi