Platini al Tas, ‘trema’ la squalifica FIFA: ecco quando si deciderà

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Squalifica Platini, il francese quest’oggi al TAS: in ballo l’annullamento della qualifica per corruzione inflitta dal Comitato Etico della FIFA

La Presse
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Squalifica Platini – L’ultima chance. Michel Platini si è presentato stamane a Losanna, davanti al Tribunale arbitrale sportivo, per il ricorso contro la squalifica che gli è  stata inflitta dalla Fifa (otto anni in primo grado, poi ridotta a sei in appello) per la storia dei due milioni di franchi svizzeri ricevuti da Joseph Blatter nel 2011 ma per una consulenza svolta fra il ’98 e il 2002. “Oggi siamo all’inizio di una nuova partita, una sorta di finale e spero che il risultato sarà positivo – le parole di Le Roi – Ovviamente sono ottimista sul fatto che ci daranno ragione“. Il dirigente francese è apparso sorridente e rilassato, convinto che il Tas riconoscerà la sua buonafede, spazzando via le accuse di conflitto d’interesse e mancanza di trasparenza che hanno portato la Fifa a squalificarlo. Una sanzione che ha anche interrotto la sua corsa alla successione di Blatter: Platini, infatti, aveva annunciato la sua candidatura per le elezioni dello scorso febbraio quando e’ arrivata la stangata del Comitato Etico.

LaPresse/Reuters
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Squalifica Platini – Davanti al Tribunale si sono presentati anche Angel Maria Villar, vicepresidente Uefa e numero uno della Federcalcio spagnola, Jacques Lambert, oggi a capo del Comitato organizzatore di Euro2016, e soprattutto Joseph Blatter, tutti in qualità di testimoni. “Ho accettato questo compito, sono in buona forma e sono felice di fare da testimone in questo caso”, si e’ limitato a dire l’ex presidente della Fifa il cui ricorso – anche nel suo caso contro una squalifica di sei anni – sarà esaminato a Losanna in altra data. La sentenza del Tas è attesa nei prossimi giorni. “Non sappiamo esattamente quando sarà resa nota la decisione finale – ha spiegato Matthieu Reeb, segretario generale del Tribunale di Losanna – Speriamo che possa essere a inizio della prossima settimana o poco dopo, dipenderà da quello che sentiremo oggi“. Martedì prossimo ci sarà il Congresso annuale della Uefa a Budapest ma Reeb non si sbilancia sulla possibilità che la sentenza arrivi in tempo per consentire a Platini di tornare al suo posto. A occuparsi del caso tre giudici: l’italiano Luigi Fumagelli, scelto dallo stesso Tas e a capo del panel; il francese Jan Paulsson, designato da Platini; e il belga Bernard Hanotiau, scelto dalla Fifa.

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