MotoGp, Viñales e l’idolo Rossi: “quand’ero bambino, lui era il mio riferimento”

SportFair

Dopo il passaggio di Lorenzo in Ducati, Viñales sembra essere il principale candidato a sostituirlo in Yamaha. Intanto lo spagnolo esalta Valentino Rossi

Il 2017 si preannuncia come un anno emozionante e spettacolare, dove sono previsti parecchi cambiamenti che sconvolgeranno le coppie dei team di MotoGp. Già Jorge Lorenzo ha annunciato il suo passaggio in Ducati, liberando un appetibile posto alla Yamaha che, molto probabilmente, sarà occupato dallo spagnolo Maverick Viñales.

LaPresse/EFE
LaPresse/EFE

Un’eventualità, questa, che darà inizio al suo primo vero esame in carriera, dove in gioco c’è la possibilità di affiancare Valentino Rossi sulla Yamaha ufficiale. “Vorrei vedere me stesso con il numero 1 tra due o tre anni. Mi piacerebbe essere così vincente adesso ma so che è impossibile perché la mia moto deve migliorare e mi serve più esperienza” sottolinea lo spagnolo alla vigilia della prima tappa stagionale in Europa. “Penso che in futuro posso diventare ancora più forte ed entrare tra i pretendenti alla vittoria iridata”. Recentemente Valentino Rossi ha incoronato Viñales come uno dei futuri pretendenti al titolo mondiale, la prossima stagione potrebbero essere compagni di squadra: “è bello che un pilota come Valentino esprima un giudizio simile su di te, lui ha visto e sfidato molti corridori, questo significa che sto percorrendo la giusta strada –  continua Viñales – fin da quando ero bambino era lui il pilota vincente ed è sempre stato un riferimento.

LaPresse/XinHua
LaPresse/XinHua

Di sicuro c’è da imparare tanto da Rossi. In questo momento mi sento molto bene e credo che siamo abbastanza competitivi. Penso che con un ulteriore sforzo possiamo essere con i migliori. Ho sempre lavorato bene sotto pressione, per me è uno stimolo a dare il massimo”.

Condividi