MotoGp, Valentino Rossi spegne le voci: “un mio team in classe regina? Non abbiamo uomini e strutture”

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Il pilota della Yamaha mette fine alle indiscrezioni che vorrebbero il suo team l’anno prossimo in MotoGp

Il week-end di Austin è pronto a regalare il suo pezzo forte, mancano infatti poche ore allo spegnimento dei semafori che segnerà l’inizio della gara sul circuito texano. Le qualifiche hanno sancito la superiorità di Marc Marquez che continua a trovarsi molto a suo agio sulla pista americana, considerando il fatto di aver dominato per tutto il week-end.

LaPresse/Reuters
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Pronte a dare battaglia sono anche le Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi che puntano a sopravanzare il pilota spagnolo già alla prima curva. Il ‘Dottore’ però, durante la conferenza stampa tenutasi alla conclusione delle Qualifiche di Austin, ha dovuto spazzare via le voci che lo vorrebbero pronto a portare la sua squadra, attualmente impegnata in Moto3 e pronta allo sbarco in Moto2 nel 2017, anche in MotoGP. Valentino Rossi ha negato queste indiscrezioni, sottolineando di non avere nemmeno analizzato questa opportunità. “Ho sentito e so che in MotoGP c’è un posto libero in griglia ma per noi è impossibile. Non siamo in grado di fare un team di MotoGP, ma non siamo neanche interessati, perché l’anno prossimo, insieme a Sky, arriveremo anche in Moto2 e una in quella classe è abbastanza.

fenati bulega Smentisco dunque, non vogliamo fare alcun team di MotoGP. Attualmente non ho parlato con Carmelo. Sono loro che guardano a noi, non Ezpeleta direttamente, e ci hanno parlato della possibilità di avere una moto anche in MotoGP. Ma non è facile e non abbiamo le persone, le dimensioni e la struttura. Poi, sinceramente, in questo momento non ci interessa perché il nostro obiettivo è aiutare i giovani italiani ad arrivare in MotoGP. Sono sicuro che l’anno prossimo l’impegno in Moto2 con Sky ci costerà tempo e risorse. Quindi basta. Avremo due moto in Moto3 ed una in Moto2 con piloti italiani. Secondo me – conclude Valentino Rossi – in base alle nostre dimensioni, in Moto2 ed in Moto3 possiamo raccogliere delle soddisfazioni. Cambiare idea in futuro? Al momento devo dire di no, ma ho imparato che uno non deve mai dire mai“.

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