I crash test EuroNcap hanno evidenziato la poca sicurezza che minicar o microcar assicurano ai propri passeggeri
Le Minicar o microcar, conosciute ufficialmente con il nome di quadricicli, non sono capaci di offrire una sicurezza adeguata per i suoi conducenti, in poche parole non sono sicure. Ad affermarlo sono i recenti test EuroNcap, autorevole società indipendente riconosciuta dall’Unione Europea, sostenuta anche dall’Aci e che si occupa di effettuare crash test suoi veicoli.
L’esito degli ultimi test, effettuati su quattro dei modelli più diffusi di microcar: Chatenet CH30, Aixam Crossover GTR , il Bajaj Qute e Microcar M.Go Family, tutte recensite con una stella su cinque, ad eccezione del Chatenet CH30 che ne ha ricevute due.
Ricordiamo che i quadricicli leggeri possono essere guidati a partire da un’età di 14 anni con il patentino AM, quello dei motorini 50 cc per intenderci. Questi veicoli devono avere un massimo di 4 kW di potenza, una cilindrata massima di 50 cc per i motori ad accensione comandata (senza limiti di cilindrata gli elettrici) e una velocità limitata a 45 km/h. Nel 2015, in Italia sono stati immatricolati 2.577 quadricicli, contro i 2.035 dell’anno precedente, mentre il parco circolante risulta pari a 80.639 unità ( 78.818 nel 2014).