Sulla nuova Mercedes E220d debutta l’inedito 2.0 litri turbodiesel in grado di ridurre consumi ed emissioni e nello stesso tempo aumentare le prestazioni offerte
La nuova generazione della Mercedes Classe E, presentata in questi giorni al Salone di Ginevra 2016 (3-13 marzo) è una dei modelli più rivoluzionari che si prepara a sbarcare sul mercato grazie all’uso di una serie di soluzioni tecnologiche davvero innovative, come ad esempio quelle legate alla guida semi-autonoma che ad esempio permettono sorpassi totalmente automatici inserendo semplicemente l’indicatore di direzione.
Un’altra grande novità arriva dal debutto del nuovo motore 2.0 turbodiesel che prende il posto del precedente diesel 2.1 ed equipaggia la variante Mercedes E 220d. Questa motorizzazione riduce gli ingombri, i consumi e le emissioni inquinanti del 13% rispetto alla precedente unità, senza dimenticare la minore presenza di vibrazioni e rumorosità, mentre la potenza cresce sensibilmente.
La cilindrata scende da 2.145 a 1.950 cc, i cavalli a disposizione salgono da 170 a 195 CV , mentre la coppia risulta sempre pari a 400 Nm. Grazie all’uso del basamento in alluminio e di altri materiali ultra leggeri, la massa del propulsore è scesa da 202,8 a 168,4 kg (-17%). Tra le particolarità di questo motore troviamo anche l’accoppiata monoblocco in alluminio e pistoni in acciaio, capaci di ridurre le vibrazioni e la già citata rumorosità degli ingranaggi.
