Ibrahimovic, la Torre Eiffel e un destino ormai svelato

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Tra una battuta (forse) e l’altra, durante i festeggiamenti per il titolo Zlatan Ibrahimovic annuncia che lascerà il Paris Saint Germain a fine stagione

LaPresse/Reuters
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Per il momento non giocherò nel PSG nella prossima stagione. Però prometto che se sostituiranno la Torre Eiffel con una mia statua, resterò”. Il solito Zlatan. Irriverente, terribilmente decisivo. Le parole di addio al Paris Saint Germain rilasciate da Ibrahimovic a ‘Bein Sport’ nel corso dei festeggiamenti per il quarto titolo consecutivo rendono la vittoria un pizzico meno dolce. Ma d’altronde il destino di Zlatan era già noto da tempo. Lo ha confermato il suo agente Mino Raiola nei giorni scorsi, ma la notizia circolava nell’ambiente parigino già da molto prima. Resta da capire quale sarà il prossimo club dello svedese, il nodo da scogliere è proprio quello. E se in Inghilterra pareri illustri sono certi che Zlatan giocherà nel Chelsea o nell’Arsenal, la Milano rossonera lavora sottotraccia per riuscire a portare a termine il gran ritorno. Perché certi amori potrebbero davvero non finire mai, fare giri immensi e…  Sempre che a Parigi non decidono di rinnovare il look della Torre Eiffel. Con Zlatan di mezzo tutto è possibile.

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