Caso Meldonium, parla l’ex presidente della Wada: “nessuna simpatia per la Sharapova, merita la squalifica”

SportFair

L’ex presidente della Wada Dick Pound, interviene sul caso Sharapova stupendosi della poca attenzione dell’ entourage della tennista e chiedendo la squalifica della russa

Tiene banco nel mondo del Tennis il caso Meldonium, in particolare la vicenda legata allo scandalo Sharapova. Questa volta ad esprimersi è stata la Wada, agenzia mondiale anti doping. La Wada ha invocato massima severità nei confronti della campionessa russa: “il Meldonium è stato aggiunto alla lista delle sostanze proibite perché è in grado di migliorare le prestazioni“. Il presidente della Wada, Craig Reedie, in un articolo apparso sull’Independent si è limitato a sottolineare che il farmaco è molto diffuso tra gli atleti non solo russi ma anche etiopi. Decisamente più duri, invece, sono stati i commenti del suo predecessore Dick Pound: “non ho nessuna simpatia verso la Sharapova, ce l’ho avuta in passato. E’ stata ai vertici dello sport per 10, 12 anni, sveglia, c’è qualcuno a casa? Merita assolutamente di essere squalificata, la durata non spetta a me deciderla. E’ un caso difficile da capire perché con l’entourage che la segue come è possibile che nessuno se ne sia accorto? Come puoi essere così stupido?“.

 

Condividi