Allarme terrorismo, la UEFA non si piega: “no a porte chiuse agli Europei”

SportFair

Sale la paura per nuovi possibili attacchi terroristici durante il prossimo campionato europeo, ma la UEFA prova a rassicurare tutti: “non si giocherà a porte chiuse, garantiremo massima sicurezza

Una paura da esorcizzare non piegandosi al terrore. Dopo i drammatici fatti del 13 novembre a Parigi a cui hanno fatto seguito solo due giorni fa gli attentati che hanno causato nuove vittime innocente a Bruxelles, anche il mondo del calcio alza il livello di guardia ai massimi livelli. Il prossimo 10 giugno in Francia prenderanno il via i campionati Europei, evento che in molti temono possa diventare un facile obiettivo per nuove follie terroristiche. Tra le possibili soluzioni ipotizzate ci sarebbe anche quella di giocare le gare senza gli spettatori sugli spalti, eventualità che però la UEFA ha subito rigettato con un comunicato. Ecco il testo integrale:

“Siamo totalmente fiduciosi che tutte le misure di sicurezza necessarie saranno messe in campo per garantire un campionato europeo sicuro e festoso e, dunque, non è prevista la disputa di partite a porte chiuse. Stiamo comunque lavorando per affrontare eventuali momenti di urgenza con molteplici scenari relativi a una situazione di crisi allo scopo di tutelare la sicurezza di tutti i partecipanti nel modo più attento e rigoroso”.

Condividi