Il Gruppo FCA (Fiat-Chrysler) ha dichiarato che i suoi diesel sono a norma e ha anche specifica1to che effettuerà delle ottimizzazioni ai suoi propulsori diesel
Dopo lo scandalo emissioni che ha colpito il colosso Volkswagen, conosciuto anche con il nome di “dieselgate”, il Gruppo FCA (Fiat-Chrysler) ha chiarito la sua posizione sul caso. Secondo le dichiarazioni rilasciate, Il Costruttore italo-americano ha dichiarato che i suoi diesel sono conformi alle normative europee vigenti.
La precisazione – che FCA ha confermato essere del tutto spontanea – si è resa necessaria dopo che il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha disposto una serie controlli capillari, così come ha fatto il ministro dell’Ambiente francese, Segolene Royal , nel paese transalpino, dove sono state richiamate ben 15.000 vetture Renault.
Il Gruppo guidato da Sergio Marchionne ha quindi dichiarato di essre pronto ad effettuare un aggiornamento dei propulsori diesel relativo alle “calibrazioni Euro 6 con nuovi set di dati per migliorare la prestazione in termini di emissioni in condizioni di guida reali”. FCA ha inoltre specificato che questa scelta non è stata imposta dalle autorità e non deve considerarsi come un richiamo , ma come una semplice ottimizzazione dei suoi propulsori diesel. Le nuove calibrazioni saranno disponibile a partire dal prossimo aprile.