Grazie alla propria difesa granitica, i Denver Broncos conquistano un fenomenale successo mai messo in discussione dagli avversari
Nella notte dell’anno, nella sfida più seguita al mondo, Denver Broncos e Carolina Panthers si sfidano per conquistare il Super Bowl 50, la coppa più ambita del panorama sportivo.
A conquistare il successo è la formazione del Colorado che domina in lungo e in largo chiudendo la contesa sul 24-10. I meriti della vittoria sono da attribuire alla difesa dei Broncos, sempre granitica e attenta a sbrogliare qualsiasi situazione, chiudendo ogni varco a Cam Newton e ai suoi ricevitori. Mvp del match, dunque, non poteva che essere proprio un membro della retroguardia di Denver, cioè Von Miller, capace di togliere dalle mani di Newton due palloni preziosi, di cui uno trasformato in touch down. In ombra Peyton Manning, leader della squadra e icona della Nfl, che adesso potrebbe lasciare da campione dopo una carriera straordinaria: “non prenderò una decisione stasera: ci voglio prima riflettere con calma. Ora è il momento di festeggiare e bere Budweiser”.
Deluso in tribuna Steph Curry, sostenitore dei Panthers, molto più contento Kevin Durant, presente sul terreno di gioco con l’accredito di fotografo. Al termine di un match intenso, giocato su ritmi altissimi ma pieno zeppo di errori, i Denver Broncos si mettono la corona di campioni, finisce in festa il Super Bowl 50.