Sci, infortunio Razzoli: il presidente della Fisi amareggiato per la tracciatura degli slalom

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Flavio Roda commenta la tracciatura dello slalom di Kitzbuhel, la caduta di Razzoli e il successo di Peter Fill

Lo scorso fine settimana di Coppa del Mondo di sci è stato caratterizzato dalle cadute spaventose che hanno “fatto fuori” ben quattro sciatori. Tra questi anche l’azzurro Giuliano Razzoli, che si è dovuto sottoporre ieri ad un intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro nella clinica “La Madonnina” di Milano. Lo sciatore italiano si è lamentato della tracciatura dello slalom, troppo rischioso. Come lui, anche Flavio Roda, presidente della Fisi ha avuto qualcosa da ridire a riguardo: “io sono amareggiato per la tracciatura dello slalom, perché ha creato problemi agli atleti. Farò le mie rimostranze alla Fis con un documento, serve più professionalità e rispetto per gli atleti“. “(Razzoli, ndr) E’ stato operato in mattinata, l’intervento è andato bene. L’ho sentito telefonicamente, è un po’ giù di morale, io gli ho detto di pensare solo al recupero e a tornare più forte di prima“, ha aggiunto Roda ai microfoni de ‘La politica nel pallone’ su Gr Parlamento. Il Presidente della Fisi ha poi parlato anche della bellissima vittoria sulla Streif di Peter Fill: “Peter lo merita, quest’anno ha ritrovato una grande condizione, ha sciato da grandissimo campione, tatticamente non ha sbagliato nulla, è stato perfetto su una pista davvero complicata”. “Oggi si è svolta nella sede del comune di Cortina la prima riunione operativa per la candidatura ai Mondiali di sci alpino 2021. Disputare un Mondiale in una città olimpica come Cortina ha sicuramente un valore aggiunto per tutto il movimento sciistico internazionale. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per le precedenti candidature: il lavoro già fatto è prezioso e l’eredità che ci lasciano è alla base del buon successo di questa avventura“, ha concluso Roda parlando dei Mondiali di sci alpino di Cortina 2021.

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