La ruota della bici di Adriano Malori si infila in una grata a 30 km dal via e provoca una maxi caduta che costa al ciclista italiano diversi traumi e la frattura della clavicola
Paura, spavento e preoccupazione subentrano all’adrenalina e alla voglia di competere nella quinta tappa del Tour de San Luis.
A soli 30 km dalla fine, quando il gruppone procedeva compatto verso il traguardo di Juana Koslay, la ruota di Adriano Malori si incastra in una grata presente al centro della strada sbalzando di sella il ciclista italiano che, essendo in testa al plotone, viene sommerso da bici e altri corridori. Gli effetti sono devastanti, frattura della clavicola destra, forte trauma cranico, nonchè facciale, e perdita iniziale di conoscenza. Subito trasportato in ospedale, Malori adesso viene monitorato in terapia intensiva. La rovinosa caduta segna la fine del Tour anche per Fernando Gaviria e Rodrigo Contreras, il primo per la frattura del radio sinistro e il secondo per una profonda ferita al ginocchio, cucita con 15 punti. Coinvolti anche Quintana, Dani Moreno, Scarponi e Agnoli ma per fortuna senza conseguenze. Ovviamente la caduta agevola la fuga dei tre argentini in testa, segnando la vittoria di German Tivani della selezione nazionale. Quarto Elia Viviani che domina lo sprint del gruppo. Oggi si torna in sella con la sesta tappa La Toma-Filo de la Sierra de Comechingones, 159,5 km, con i 7 km finali in salita che porteranno il gruppo a 2.140 metri di quota. Il pensiero, però, va a Malori, con la speranza che si rimetta presto.
