Protagonista assoluto nel successo contro la Lazio, Paulo Dybala no si pone limiti ma frena con i paragoni illustri: “Tevez? I confronti si fanno alla fine”
Una ‘Joya’ tutta bianconera. Paulo Dybala continua a stupire, l’attaccante argentino incanta sempre più. Ieri contro la Lazio l’ennesima grande partita, un autogol procurato, una rete e nel complesso giocate da vero e proprio fenomeno. “Il filotto ci gare vinte significa che siamo sulla strada giusta – ha dichiarato lo stesso Dybala ai microfoni di Mediaset Premium – sono felice di aver contribuito a questi successi che hanno riportato fiducia nell’ambiente”. Dybala spazza via ogni paragone: “Carlitos Tevez ha vinto tanto e io spero di poter fare altrettanto, ogni confronto però andrà fatto a fine anno. Io come Maradona? È un po’ troppo mi sa, non so cosa dire”.
Un’esplosione alla Juventus dettata anche grazie al cambio di ruolo: “Ora l’allenatore mi chiede di giocare un po’ più dietro a supporto del centravanti e per me è ottimo perché Mario, Alvaro e Simone fanno un grande lavoro e prendono pure le botte favorendo i miei inserimenti. Il mister mi ha sempre dato fiducia, mi parla e mi insegna tantissimo e io lo ascolto perché voglio migliorare sempre di più”.