Tanti buoni motivi per cui Cristiano Ronaldo non dovrebbe ascoltare Rafa Benitez

SportFair

Lui è il calciatore migliore per molti esperti del settore, l’altro è l’allenatore della sua squadra, chi la spunterà tra Rafa Benitez e Cristiano Ronaldo?

Per quale motivo dovrebbe ascoltarlo? Per quale ragione dovrebbe seguire i suoi consigli tattici? Per quale strana congiunzione astrale dovrebbe accettare di vederlo ancora sulla panchina della sua squadra? Uno si chiama Cristiano Ronaldo, è conosciuto ormai in tutto il mondo con l’acronimo CR7, è bello, è figo, è testimonial di campagne pubblicitarie, ha vinto palloni d’oro, premi FIFA, Coppe dei Campioni, Scarpe d’oro, Coppe del Re; è il calciatore più ricco del mondo con 210 milioni di euro come patrimonio personale e recentemente si è comprato un bel Gulfstream G200, aereo personale del valore di 19 milioni di euro. L’altro si chiama Rafa Benitez, è un uomo dal viso rubicondo, sempre pacato, che per lottare con Mourinho ha bisogno della difesa della moglie, è ricordato in Italia più per i suoi calzini impossibili e i suoi completi inguardabili che non per il gioco delle sue squadre, e ha lasciato un cattivo ricordo sia a Milano che a Napoli. Ecco, ripetiamo: per quale motivo CR7 dovrebbe ascoltare Rafa?

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