Tra la Scuderia di Milton Keynes e il fornitore di power unit giapponese ci sarebbe già un accordo, attualmente bloccato dal veto della McLaren
Red Bull e la Honda sarebbero pronti ad un matrimonio: la Scuderia anglo-austraiaca potrebbe infatti ricevere per la prossima stagione del Campionato di F1 una power unit firmata dal Costruttore giapponese, anche se per il momento la trattativa è in una fase di stallo a causa del veto posto dalla McLaren, attualmente motorizzata con i propulsori Honda.
L’indiscrezione arriva direttamente dal team principal della Scuderia di Milton Keynes, Christian Horner, che secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport avrebbe dichiarato:” La Honda si è mostrata molto disponibile a fornirci la power unit, ma purtroppo secondo il contratto stipulato deve tenere conto anche il parere della McLaren per prendere una decisione del genere”.
Una soluzione al problema sembra averla Ecclestone: il manager inglese ha infatti affermato che il veto della posto dalla McLaren non ha valore perché secondo l’accordo siglato tra la Honda, la FIA e La FOM, il Costruttore giapponese possa aumentare il numero di team clienti di anno in anno a secondo delle richieste: una al primo, due al secondo e tre al terzo. Ora non ci resta che attendere gli ulteriori sviluppi di un tira e molla che si trascina ormai da troppo tempo.