Moto Gp: il Gran Premio della Malesia a rischio

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Problemi in Malesia: il week end di Moto Gp potrebbe essere condizionato da una nube tossica causata dagli infiniti incendi di Sumatra e del Borneo

La nube tossica causata dagli oltre 200 incendi nelle piantagioni di Sumatra e della parte indonesiana del Borneo potrebbero imporre una riduzione della durata delle prove per il Gran Premio di Malesia di motociclismo e forse della gara stessa. Lo ha riferito l’amministratore delegato del circuito di Sepang, Datruk Razlan Razali. Il provvedimento sarà necessario se l’accumulo di anidride carbonica per i roghi accesi dai coltivatori di palma da olio dovesse aumentare fino a livelli di rischio, ha spiegato al New Straits Times. Già un’escursione in bicicletta per i centauri del motomondiale che era in programma dal circuito di Sepang a Port Dickson è stata annullata per l’inquinamento: l’indice Api era a 200 punti, un livello considerato insalubre. Gli organizzatori hanno fatto sapere che monitoreranno da vicino la situazione. Gli incendi sono innescati per rendere subito di nuovo fertili i terreni ma sul lungo periodo favoriscono la desertificazione.

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