La nuova serie speciale battezzata Ferrari F12tdf e dedicata alla corsa automobilistica Tour de France, propone un’aerodinamica profondamente rivista abbinata ad una meccanica da hypercar
La Casa di Maranello fa un regalo inaspettato a tutti gli appassionati del marchio e delle supercar in generale, svelando la sua ultima creazione battezzata Ferrari F12tdf. Realizzata sulla base della F12 berlinetta, questa serie speciale prodotta in appena 799 esemplari è stata sviluppata in onore del Tour de France, corsa automobilistica francese svoltasi fino al 1986, dove nel periodo degli anni ’50 e ’60 la Casa di Maranello primeggiava con la mitica Ferrari 250 GT.
Rispetto alla berlinetta da cui deriva, la Ferrari F12tdf vanta nuovi dettagli aerodinamici in carbonio, un estrattore d’aria “attivo”, lunotto e spoiler modificato nelle forme e nelle dimensioni e speciali cerchi in lega ultraleggeri da 20 pollici, ricoperti da pneumatici che misurano 275/35 ZR 20 all’ anteriore e 315/35 ZR 20 al posteriore. Anche l’abitacolo della vettura è stato farcito di componenti in carbonio, uniti a rivestimenti tecnici e in alcantara, in modo da contenere il peso totale dell’auto entro quota 1.415 kg.
Sotto il cofano troviamo il V12 6.2 litri, portato da 740 a 780 CV, e la coppia schizza fino a 705 Nm: numeri che permettono uno scatto ad a 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, quello da 0 a 200 km/h viene invece ottenuto in 7,9 secondi, mentre la velocità massima risulta pari a 340 km/h. Un ulteriore novità tecnica arriva con l’introduzione del Passo Corto Virtuale (PCV), un dispositivo di ruote posteriori sterzanti regolabile in modo automatico che permette un feeling su strada e in pista ancora superiore.