F1, rimane il punto interrogativo sul Gp di Singapore

SportFair

L’aria su Singapore è a tratti irrespirabile, indicata come “molto malsana” dagli organizzatori che, per questo motivo, consegneranno delle mascherine all’ingresso del circuito

La minaccia foschia tiene in ansia gli organizzatori del Gp di Singapore. La gara in notturna del Mondiale di F1, in programma domenica, al momento non sembra in pericolo.

foschia a singapore Ma l’allerta provocata dagli incendi nelle foreste dell’Indonesia resta alta, sia per i possibili rischi legati alla salute del pubblico sia per la visibilità per i piloti. Le prime prove libere sul circuito di Marina Bay sono in programma venerdì e ad oggi gli organizzatori escludono cambi di programma, pur ammettendo in un comunicato che il livello della foschia è “altamente variabile“e può cambiare “non solo di giorno in giorno, ma di ora in ora“. “Pertanto -scrivono in un comunicato- al momento non è possibile prevedere in modo affidabile quale potrebbe essere il livello nel fine settimana di gara“. Negli ultimi giorni la qualità dell’aria a Singapore è stata classificata come “malsana” e in alcune occasioni “molto malsana“. Per questo, nello scorso weekend diversi eventi sportivi sono stati cancellati. Intanto, le autorità e i responsabili dell’evento sono già corsi ai ripari con una serie di misure preventive. Le informazioni sulla situazione del meteo saranno pubblicate in tempo reale sul sito web e sulla app ufficiale del gran premio, sui maxi-schermi e sulle radio del circuito. All’ingresso del circuito, inoltre, verranno distribuite mascherine per il pubblico e le postazioni di pronto soccorso saranno potenziate.

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