La Fiorentina stende il Genoa con un colpo di testa dell’attaccante senegalese. Il grifone non sfrutta l’espulsione di Badelj, finisce 1-0
Con un gol pesantissimo di Babacar, la Fiorentina supera il Genoa di Gasperini e torna alla vittoria dopo la sconfitta dell’Olimpico di Torino. Una gara dura e molto sofferta per i viola che hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di una squadra molto ben disposta in campo e pronta a colpire in ogni momento.
Paulo Sousa si affida a Pepito Rossi in attacco a supporto di Khouma Babacar, alla ricerca del suo nono gol in serie A. Gasperini non tradisce le sue idee di gioco e presenta il solito tridente, con Capel spostato sull’estrema destra. La prima frazione di gioco è molto nervosa, quattro ammoniti equamente divisi tra le due squadre. Il gioco latita, le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano e il pubblico del Franchi mostra di non gradire. L’agonismo la fa da padrone anche nella ripresa e Doveri è costretto a sventolare altri tre cartellini gialli all’indirizzo di Tomovic, Ntcham e Tino Costa. Gasperini prova a dare una scossa inserendo il nuovo arrivato Dzemaili ma a sbloccare il risultato ci pensa Babacar con un ottimo colpo di testa su cross di Borja Valero. Partita in discesa? Nemmeno per sogno. Passano cinque minuti e Badelj, già ammonito, sgambetta Rincon e si guadagna la via degli spogliatoi. Paulo Sousa corre ai ripari e toglie l’autore del gol per inserire Mario Suarez, ridisegnando la sua squadra con un 3-5-1. Il Genoa comincia a spingere, Tatarusanu deve fare gli straordinari ma il risultato non cambia.