Vuelta di Spagna: Dumoulin batte i più forti in salita e conquista la roja

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Grande vittoria di tappa dell’olandese Dumoulin che batte sul traguardo un ritrovato Froome

Nona tappa da Torrevieja a Cumbre del Sol, per un percorso che si è sviluppato per 168 km con arrivo in salita sull’Alto de Puig Llorença a El Poble Nou de Benitatxell. I primi 120 km di gara non presentavano particolari difficoltà per i corridori e quindi alla vigilia c’era la concreta possibilità dell’ennesima fuga di giornata. All’arrivo il gpm di prima categoria, l’Alto de Puig de Llorença. Tutti i favoriti della vigilia pronti a darsi battaglia per vincere la frazione, qualora non si fosse verificata una fuga con esito positivo.

LaPresse/EFE
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Nel giorno del ritiro di Peter Sagan infuriato con l’organizzazione e con la moto che l’ha buttato a terra, si verificano ancora tante cadute, vera piaga di questa Vuelta: Valverde, Chaves Rubio, Landa e i nostri Visconti (il ciclista con le conseguenze peggiori che ha avuto bisogno del medico di gara) e Aru fra i colpiti, ma nella maggior parte dei casi solo tanti graffi e qualche contusione. Fuga di giornata con 14 corridori, coraggiosi e partiti da lontano come sempre, ma con il gruppetto che si è ridotto a 30 km dal traguardo. Nel frattempo il vantaggio sul gruppo ha continuato a scendere progressivamente, lasciando i 9 coraggiosi con un margine di appena un minuto e pronti a sfaldarsi fra scatti e controscatti fratricida: i rimanenti, frazionati, vengono infatti ripresi a -3 km dalla vetta.

Una rampa finale durissima con una pendenza notevole che ha fatto selezione: qui Nairo Quintana detta l’andatura e chi sembra maggiormente in difficoltà è un’altra volta Chris Froome che si stacca anche leggermente. Ai 2 km ci prova Fabio Aru, abile a cercare di spezzare il gruppo ma con un’azione che si perde in poche decine di metri. Scatta anche Dumoulin e la sua azione lo porta a guadagnare una decina di secondi su un gruppo che rivede Froome in prima linea dopo il momento di difficoltà. Pendenze addirittura del 15/20% nell’ultimo tratto della salita.

Lapresse/Zumapress
Lapresse/Zumapress

Un ultimo chilometro interminabile con il leader Chaves che perde terreno: sul traguardo arriva per primo proprio Dumoulin, davanti a Froome e Joaquin. Staccati di una decina di secondi Aru e Quintana, mentre Esteban Chaves arriva a un minuto da Dumoulin, che si veste anche della maglia roja di leader.

Botti e fuochi d’artificio in questo finale di tappa, con un Fabio Aru leggermente in affanno.

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