Roma-Juventus, parla Garcia: “dobbiamo giocare come se fossimo sotto nel punteggio”

SportFair

“Mi è piaciuta la reazione dopo il gol subìto a Verona, ma non stavamo demeritando nemmeno prima”. Poi il francese si concentra sugli avversari: “sono allo stesso livello dello scorso anno”

“Domani faremo di tutto per cercare i tre punti. Siamo ambiziosi, dobbiamo giocare per vincere e sfruttare il fattore casalingo”. Queste le parole dell’allenatore della Roma, Rudi Garcia, in conferenza stampa alla vigilia del big match contro la Juventus.

LaPresse
LaPresse

“E’ una gara di alto livello anche se è strano per la Serie A giocare una partita così importante a questo punto della stagione -aggiunge Garcia-. Ad agosto le squadre non sono ancora pronte ma in questa settimana abbiamo lavorato per essere al 100%”. Il tecnico giallorosso chiede alla sua squadra un ritmo più alto di quello del match d’esordio con il Verona, pareggiato per 1-1: “dobbiamo iniziare come se fossimo subito sotto nel punteggio. Mi è piaciuta la reazione subito dopo aver preso gol a Verona. Non era tutto negativo prima di essere andati in svantaggio ma il ritmo non era abbastanza alto”. Nella testa di Garcia la formazione è fatta al “90%”. “Dobbiamo vedere come sta Torosidis e domani faremo un risveglio muscolare proprio per capire questo. Se sarà al top giocherà lui a sinistra così da inserire Digne con calma. De Rossi è al 100% mentre Maicon ancora no ma sta lavorando bene. Sono tutti convocati tranne Strootman e Rudiger. Totti e Dzeko insieme? Possono giocare entrambi. E’ una possibilità, ce la teniamo e la useremo durante la stagione”.

LaPresse/ALFREDO FALCONE
LaPresse/ALFREDO FALCONE

Tra i convocati anche Iturbe in procinto di passare al Genoa: “la società fino al 31 lavora sul mercato ma io punto sulla rosa che ho -sottolinea Garcia-. Dobbiamo essere concentrati solo sulla partita, il mercato non deve influire nella testa dei giocatori”. Sull’ambientamento dei nuovi attaccanti Dzeko e Salah, l’allenatore francese è ottimista: “è normale che abbiano bisogno di tempo per adattarsi al meglio ai nostri schemi ma hanno grandi qualità e ce la faranno presto”. Il tecnico giallorosso non considera la Juventus indebolita malgrado la perdita di giocatori come Pirlo, Tevez e Vidal: “sono arrivati Dybala, Alex Sandro, Mandzukic, Khedira, restano una squadra di alto livello. Dovremo essere molto equilibrati e abili. Sorpreso della sconfitta con l’Udinese? In questo momento della stagione ci può stare, nessuna squadra è pronta”.

Condividi