Anche il tennis ha il suo “bad boy”: Andrey Rublev minaccia in campo l’avversario

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Le accuse rivolte ad  Andrey Rublev, da parte di Renzo Olivo non sono le prime anche Verdasco lo aveva definito “maleducato”

I bad boy del calcio si sprecano, un nome su tutti? Mario Balotelli. Anche il resto del mondo dello sport ne vanta qualcuno però. Secondo alcuni dei tennisti che l’hanno affrontato anche il tennis vanta un “cattivo ragazzo” di tutto rispetto. Il 17enne Andrey Rublev, è stato accusato dal suo avversario, il tennista Renzo Olivo al torneo di Mosca, di avergli infierito contro con delle minacce. Il tennista argentino avrebbe provato a comunicare all’arbitro durante il match quanto stava accadendo, ma il giudice di gara non gli avrebbe dato retta. Così Oliva si è scagliato contro il tennista russo su Twitter.

olivo-renzo-www.eldepornauta.com_.ar_Come alcuni sanno oggi ho perso al secondo turno del challenger di Mosca e vorrei fare una denuncia pubblica e arrivare fino all’Atp. Mi sento deluso per quello che avvenuto nel match di oggi, nel quale il mio avversario ha infranto le regole almeno un paio di volte, minacciandomi. Mi sento deluso anche perché gli arbitri non fanno quello che dovrebbero fare, noi facciamo degli errori e paghiamo di persona, letteralmente, e senza dubbio loro, gli arbitri, no… Infrangere le regole a volte capita. Ammetto di averlo fatto anche io qualche volta. Ma ricevere delle minacce durante un match, quando il regolamento dice chiaramente che per questo l’incontro può essere sospeso, non lo tollero”.
LaPresse/EFE
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Le accuse del tennista numero 164 al mondo però non sono le prime che vedono come protagonista Rublev, anche Verdasco dopo che era stato battuto dal tennista in questione al torneo Atp di Barcellona aveva infatti ammesso: “non è voglia di vincere, bensì maleducazione. Mi ha sorpreso quanto sia maleducato per avere 17 anni, manca di rispetto all’avversario, in questo caso io. Mille cose son successe, ma non voglio entrare in polemica. Mi è sembrato abbastanza maleducato. Se nell”ultimo gioco mi piazza tre vincenti sulla linea, cosa vuoi che faccia? Non posso fare niente. Quello che però non voglio fare io è giocare quando ho i crampi...”.

Il tennista accusato però si era così giustificato in quell’occasione come riporta Gazzetta dello Sport: “non ho detto niente di male a Verdasco. Non sono maleducato, credo che Verdasco non abbia giocato al suo miglior livello, mentre io ho giocato veramente molto bene. A cosa si riferisce quando dice che non ho rispetto? Credo che sia uno dei migliori giocatori del circuito. Non so perché ha detto che non mostro rispetto. Ho solo esultato dopo alcuni punti specifici, mostrando le mie emozioni. Anche Cristiano Ronaldo fa così e nessuno dice che manca di rispetto”.
Ecco il tweet del tennista Renzo Oliva.

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