Ciclismo, caso Pantani: la Procura sente i medici che controllarono il sangue del corridore prima della squalifica

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Ipotesi associazione a delinquere o estorsione per i 3 medici

La Procura di Forlì, che ha riaperto l’inchiesta sul caso Pantani, ha sentito come persone informate sui fatti i 3 medici dell’UCI che il 5 giugno 1999 effettuarono il prelievo del sangue al corridore romagnolo a Madonna di Campiglio. Si tratta di Michele Partenope, Eugenio Sala e Mario Spinelli, il cui controllo sul sangue di Pantani portò all’esclusione di quest’ultimo dal Giro d’Italia a causa dell’ematocrito alto. L’ipotesi è quella di associazione a delinquere finalizzata alla truffa sportiva, ma non è da escludere l’estorsione.

Troppe, infatti, sono le discordanze tra gli atti e i verbali, e non è affatto impossibile che la ricostruzione dei fatti risalente a 16 anni fa possa pantani 6essere sensibilmente modificata dopo le nuove indagini. E’ questa la speranza di Antonio De Rensis, avvocato della famiglia Pantani: “Noi abbiamo molta fiducia nel lavoro dei magistrati di Forli”.

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