Tennis, Djokovic e Nadal ai quarti a Montecarlo

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Djokovic e Nadal vincono e approdano ai quarti di finale. Una buona notizia anche per l’Italia che avanza nel doppio con Fognini-Bolelli

La terra rossa di Montecarlo ha fatto la sua prima vittima illustre: Roger Federer, finalista lo scorso anno, eliminato al pari del campione in carica e connazionale, Stanislas Wawrinka. Sono invece approdati ai quarti di finale, tra gli altri big, Novak Djokovic e Rafa Nadal. Il torneo del Principato – primo Masters 1000 su terra battuta della stagione, con un montepremi di quasi 3,3 milioni – si conferma quindi stregato per il 33enne fuoriclasse di Basilea, numero 2 del mondo, che è arrivato in finale quattro volte (tre sconfitto da Nadal, una, appunto, da Wawrinka) senza mai vincerlo. Stavolta lo ha eliminato, con il punteggio di 6-4 7-6 (5), il francese Gael Monfils, 16 gradini più in basso nel ranking, che già lo aveva battuto in novembre nella finale di Coppa Davis a Lilla; peraltro poi vinta, per la prima volta, dalla Svizzera. ‘King Roger’ ha lottato con grinta, ma ha pagato soprattutto la fallosità (38 errori gratuiti) e la scarsa efficacia del servizio. “E’ appena l’ inizio della stagione su terra, mi ci vorrà un po’ di tempo per essere al 100%. Non tutti sono già al top in questa settimana”, si è consolato. La giornata nera per la Svizzera era cominciata con la sconfitta, per 6-1 6-2, di uno spento, irriconoscibile Wawrinka, numero 9 mondiale, ad opera del bulgaro Grigor Dimitrov, n. 11, che ieri aveva eliminato Fabio Fognini, ultimo azzurro rimasto in lizza dopo l’uscita di Simone Bolelli e Andreas Seppi. Non ha avuto problemi il serbo Djokovic, numero 1 mondiale e vincitore a Montecarlo nel 2013 (6-4 6-0 all’ austriaco Andreas Haider-Maurer), mentre sono occorsi tre set (7-6/6 4-6 6-3) allo spagnolo Nadal, numero 5 e otto volte campione nel Principato, per aver ragione dello statunitense John Isner. Dal doppio, infine, una buona notizia per l’Italia: Fognini e Bolelli sono approdati ai quarti di finale battendo per 3-6 7-5 13-11 l’olandese Jean-Julien Rojer e il romeno Horia Tecau. Prossimi avversari della coppia trionfatrice a gennaio agli Australian Open (e finalista il mese scorso a Indian Wells), Nicolas Mahut e Edouard Roger-Vasselin, che hanno vinto per 6-4 6-4 il derby francese contro Monfils e Jo-Wilfried Tsonga.  Al primo Masters 1000 su terra battuta della stagione (montepremi di quasi 3,3 milioni), il serbo ha battuto 6-4, 6-0 l’austriaco Haider-Maurer e lo spagnolo 7-6, 4-6, 6-3 lo statunitense Isner.

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