Napoli, Bigon: “Importante è avere continuità di rendimento”

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Dopo la 15^ giornata la classifica indica nel Napoli l’avversario piu’ pericoloso della Juventus nella corsa allo scudetto. E’ un’indicazione attendibile? ”Questa domanda mi e’ gia’ stata fatta diverse volte. Si passa da antagonisti della Juventus ad essere fuori dai giochi in una settimana. L’importante e’ avere continuita’ di rendimento”. Riccardo Bigon, direttore sportivo dei biancocelesti, ospite di ‘Radio anch’io Sport’, risponde con prudenza alla pesante investitura. E spiega perche’: ”Il campionato si e’ fatto ancora piu’ equilibrato e ogni partita e’ complicata. Anche per effetto della legge Melandri il torneo si e’ livellato. E direi che questo e’ un aspetto positivo del calcio italiano”. Ma le ambizioni del Napoli sono reali, come dimostrano i 12 punti in piu’ rispetto alla scorsa stagione: ”Sia la squadra che la societa’ hanno dimostrato di mirare sempre al massimo. Pero’ non dimentichiamo che siamo in un gruppo di 7-8 squadre e tutte hanno ottime carte da giocare. Domenica prossima, ad esempio, c’e’ Inter-Napoli e gia’ allora chi preverra’ dara’ una spallata all’altra. Vediamo quali saranno le posizioni a marzo-aprile. Allora sara’ tutto piu’ chiaro”. Rintuzzate le voci su un possibile addio di Walter Mazzarri (”con la continuita’ tecnica si sono sempre ottenuti ottimi risultati”), Bigon ha accennato al mercato di gennaio: ”Il presidente De Laurentiis cerca sempre di indirizzare il lavoro verso una continuita’ sul lungo periodo, poche cose ma ben fatte. Ogni pedina al suo posto, senza fare il passo piu’ lungo della gamba. Siamo uno di pochi club in regola con il fair play finanziario. Ma l’obiettivo e’ sempre migliorarsi. Rimpianto per la cessione di Lavezzi? Abbiamo preso Pandev e Vargas, creato in casa Insigne. Mi sembra che l’attacco sia’ gia’ ottimo cosi’. Sara’ difficile migliorarsi nel mercato invernale. Bisognerebbe andare a cercare giocatori che nella loro societa’ stanno facendo bene e quindi non sono sul mercato. Comunque, se a gennaio ci sara’ occasione di fare qualche affare non ce lo lasceremo sfuggire”. Il dirigente ha accennato anche agli altri impegni del Napoli: ‘‘Solo chi fa le coppe europee sa quante energie portano via, fisiche e mentali. In Europa League si gioca il giovedi’ sera, spesso con trasferte molto lontane e tornare in capo due giorni dopo non e’ facile. E’ ovvio che cercheremo di andare avanti in tutte le competizioni, ma sempre tenendo d’occhio la classifica del campionato”.

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