Fiorentina, Montella: “Con la Roma partita speciale, ma senza rimpianti nè rancori”

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Una partita speciale, con emozione e senza rancori. Vincenzo Montella si prepara ad entrare all’Olimpico da ‘nemico’: la sua Fiorentina domani fa visita alla Roma nell’anticipo serale della 16a giornata del campionato di Serie A. ”Sono gia’ stato all’Olimpico da allenatore avversario, sicuramente e’ uno stadio diverso”, dice il tecnico dei viola. Due anni fa Montella ha guidato la Roma dopo l’addio di Claudio Ranieri, nella scorsa estate e’ stato vicino alla panchina giallorossa. Poi, il club capitolino ha scelto Zdenek Zeman. ”Non ci sono rimpianti da parte mia e, penso, nemmeno da parte loro. Sono contento cosi”‘, dice Montella. ‘‘E’ una leggenda che non mi piacesse Lamela, sono solo chiacchiere. A me come giocatore piace molto”, dice smontando le voci secondo cui i colloqui con la Roma si sarebbero arenati per le valutazioni relative all’argentino Erik Lamela. Con il dg giallorosso Franco Baldini ‘‘non c’e’ nessun problema. Ci conosciamo da tantissimi anni, abbiamo lavorato insieme, c’e’ un rapporto franco e siamo semore rimasti in contatto sempre”. Montella spende parole d’elogio per Zeman. ”La Roma gioca soprattutto in verticale, ha la velocita’ e la qualita’ per colpire in profondita’. Zeman pratica questo calcio da 30 anni ma e’ sempre valido. E’ un tecnico da studiare perche’ le sue squadre segnano moltissimo. I giallorossi hanno un attacco di primissimo livello, hanno speso molto per giocatori giovani e di prospettiva. Ma io mi tengo i miei”, dice allargando il discorso ai reparti offensivi. Quello viola domani potrebbe avere a disposizione anche Stevan Jovetic, confortato dall’esito degli ultimi controlli medici. ”Ha dato la sua disponibilita’, c’e’ l’ok dei medici. Non si e’ allenato con la squadra ma mi piacerebbe portarlo”, dice Montella. L’attacco della Roma, invece, come sempre dipendera’ dall’estro di Francesco Totti. ”E’ intramontabile, sta giocando su livelli altissimi e si carica la squadra sulle sue spalle. Stupisce continuamente perche’ gioca su altissimi livelli. Forse non e’ l’esterno d’attacco ideale per le idee che ha Zeman, ma riesce sempre a fare gol e assist. E’ un giocatore incredibile, con il tempo tra l’altro siamo diventati anche amici”, dice l’allenatore viola. A Roma sta vivendo un momento complesso, invece, Daniele De Rossi. Il centrocampista fatica a ritagliarsi un ruolo chiave nel progetto zemaniano: ”E’ discusso a Roma? Potrebbe venire a Firenze”, sorride Montella, che torna serio quando si parla della condizione della squadra. ‘‘La Fiorentina e’ viva, sta bene fisicamente. Nelle ultime 2 partite non abbiamo avuto problemi di condizione, direi che abbiamo corso male”. Ancora battute, invece, quando bisogna commentare le voci di mercato: ”Osvaldo o Giuseppe Rossi per il futuro? Magari entrambi”.

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